A 50 metri dal nostro ostello, in via di San Román, c’era un ospedale per pellegrini. Oggi questo storico edificio in pietra è in corso di restauro, con conci e muratura, di proprietà del Comune. Il progetto è farlo diventare un museo con alcune sale per attività educative, culturali e sportive per i suoi paesani.

Di questo vecchio ospedale è noto che il Comune, a cui è sempre appartenuto, lo fittava periodicamente, come risulta da un documento del 1572 dell’archivio comunale, che stabiliva la condizione di avere “posti letto sufficienti e puliti nella la casa per i pedoni, oltre a paglia e orzo per i cavalli” e il “divieto di mettere a terra i letti”.

Oltre alla Chiesa di “Santa Catalina” del XIII secolo, un altro dei suoi principali siti del patrimonio storico si trova di fronte al nostro ostello, la Chiesa Fortezza di “San Román”, del 1200 circa. Quest’ultima, assieme alla Chiesa di “Santiago el Mayor” di Puente la Reina, e quella in “San Pedro de la Rua” di Estella, sono le uniche chiese del Cammino di Santiago con un grande arco d’ingresso multilobato con archi a ferro di cavallo e influenza musulmana.

Nella nostra chiesa vicina, a titolo di curiosità, e tra le altre rappresentazioni scolpite nella pietra, è da segnalare una sirena scolpita nel portale.

Le terre di Cirauqui e della sua regione furono romanizzate, come testimoniano i resti di ceramica rinvenuti, una fonte battesimale e i resti di una strada e di un ponte romano che fanno parte del Camino de Santiago e si trovano all’uscita del villaggio.

Attualmente Cirauqui è un paesino moderno di soli 500 abitanti con i servizi basici necessari per i suoi cittadini che mantiene viva la sua storia con un interessante patrimonio, cultura ed enologia.